Other Size Gallery – Milano
Il legame tra cinema e fotografia
Il cinema di Paolo Sorrentino. Fotografie di Gianni Fiorito è la mostra composta da sedici immagini che catturano momenti chiave e dietro le quinte delle opere di Sorrentino. Ogni scatto è una finestra aperta sull’universo cinematografico del regista, il cui stile distintivo ha conquistato il pubblico e la critica a livello internazionale.
Il valore del lavoro di Fiorito risiede nella sua capacità di fermare il tempo e rendere visibili emozioni e atmosfere che spesso sfuggono allo spettatore. Attraverso il suo obiettivo, Fiorito riesce a documentare non solo le immagini delle pellicole, ma anche l’essenza stessa del processo creativo, mostrando come il cinema diventi un linguaggio visivo che mescola finzione e realtà. La figura del fotografo di scena diventa, quindi, fondamentale per tradurre l’atmosfera di un film in un’immagine, facilitando la comprensione narrativa e visiva delle opere di Sorrentino. Maria Savarese, curatrice della mostra, evidenzia come il lavoro di Gianni Fiorito vada oltre la semplice documentazione. È una vera e propria interpretazione del cinema stesso. “Il ruolo del fotografo di scena, per Fiorito, è quello di cogliere un preciso momento”, dichiara Savarese, intendendo che il fotografo deve essere in grado di percepire i dettagli sottili che caratterizzano la narrazione cinematografica. Le fotografie in mostra dimostrano come la sinergia tra regista e fotografo possa dar vita a opere che parlano a un pubblico più ampio, richiamando l’attenzione su particolari altrimenti trascurabili. Ogni immagine ha il potere di contaminare il pensiero critico sul film, spingendo lo spettatore a esplorare significati più profondi e complessi. Inoltre, la capacità di Fiorito di tradurre emozioni e atmosfere, catturandole al volo, esemplifica una pratica artistica che valorizza l’arte della fotografia in un mondo sempre più dominato da immagini in movimento. La mostra si apre pertanto come un convegno creativo di riflessioni, invitando il pubblico a considerare i fondamenti stessi di narrazione visiva. Un omaggio a un regista di fama mondiale. Con la mostra, si rende omaggio a Paolo Sorrentino, uno dei cineasti italiani più riconosciuti a livello globale. Il regista ha saputo reinterpretare la cultura italiana attraverso un linguaggio audiovisivo innovativo, guadagnandosi premi prestigiosi, inclusi gli Oscar. La sua filmografia, ricca di simbolismi e riflessioni sulla realtà contemporanea, si intreccia con le immagini di Fiorito in un dialogo che trascende il semplice effetto visivo. La mostra non è soltanto un evento per cinefili, ma una vera e propria celebrazione dell’immaginario collettivo, dove le esperienze umane e artistiche si fondono in una narrazione ricca e stratificata. Le fotografie di Fiorito non si limitano a raffigurare momenti salienti, ma fungono da chiave d’accesso per comprendere la visione di Sorrentino, la sua poetica e il suo messaggio, offrendo un’opportunità unica di esplorare il sottile confine tra realtà e finzione nel panorama del cinema contemporaneo.
Armando Proietti